La mamma bisognosa di lavorare, o quasi..

Domenica 13 nel tardo pomeriggio si presenta a casa nostra Agnes, la dada che vive con Peter e Arafat e fa da mangiare per i bimbi di due centri.

Mi chiede il permesso di raggiungere la madre che ha avuto un incidente, Adam non le risponde al telefono e quindi è venuta a chiedere il permesso a me. Io ci casco e l'autorizzo.

Lunedì Adam inizia subito a cercare una sostituta, è sicuro che la storia dell'incidente sia una   balla. Una persona fidata segnala una mamma di un villaggio, mamma seria, onesta, bisognosa di lavorare, mamma a cui è morto da poco un figlio disabile. Adam contatta la mamma che non può venire sino a lunedì per una serie infinita di motivi. Resisteremo sino lunedì.

Lunedì inizia l'attesa, telefono irraggiungibile, verso sera Adam riesce a contattare la mamma bisognosa di lavorare : è arrivata in città ma purtroppo il giorno dopo deve andare ad un funerale. Queste donne sono davvero sfortunate, praticamente ogni giorno muore un vicino, un parente, un amico della scuola primaria. Oggi non si è fatta viva, Adam l' ha chiamata per sentirsi dire che sino a venerdì non può iniziare il lavoro.

Abbiamo aspettato più di una settimana per  niente. È stata contattata un' altra brava mamma, onesta, bisognosa di lavorare, amante dei bambini disabili, spero che tutti i suoi parenti, vicini e amici non muoiano entro domani. Se non fosse perché ci sono di mezzo Peter e Arafat la cui vita è appesa ad un filo sottile, ci sarebbe da scrivere un atto unico dal titolo " la mamma bisognosa di lavorare".

Dada Agnes ha telefonato alla guardiana dicendo che un giorno tornerà, è probabilmente convinta che lo stipendio glielo paghi la guardiana.

Mi consolo guardando la stella di Natale del nostro giardino e pensando che anche le piante mentono.